Un weekend davvero lungo, quello che ha visto protagonista il RCC Tevere Remo e i suoi canottieri. Da Piediluco a Roma, passando per Sabaudia, una tre giorni di emozioni, medaglie e spettacolo. Ma andiamo con ordine.
Era da poco passata l’alba di domenica, quando sul lago di Piediluco cominciavano le selezioni federali per gli equipaggi che dovranno essere convocati per la partecipazione ai mondiali delle varie categorie. Per il nostro circolo sono scese in acqua le due junior Ottavia Ravoni e Angelica Merlini, che nel due senza hanno conquistato un ottimo secondo posto (dietro la Lario e davanti all’Aniene), che vale la chiamata in azzurro e la sicura partecipazione alla Coupe de la Jeunesse in rappresentanza dell’Italia. Durante il raduno i tecnici federali valuteranno la loro convocazione anche per i mondiali che quest’anno si svolgeranno dal 6 al 9 agosto a Rio de Janeiro. Ricordiamo che risultano già convocati per i mondiali Leonardo Calabrese (junior) e Niccolò Pagani (under 23).
Seconda tappa del weekend a Sabaudia, dove già sabato si erano svolte le qualificazioni dei Campionati Italiani Master. Tre le medaglie, tutte di bronzo, conquistate nelle finali disputate domenica dagli equipaggi targati RCCTR. Nel singolo (cat. D) terzo posto per Pierfrancesco Picone. In campo femminile sul podio sono salite Maria Alessandra Pupino Carbonelli e Rebecca Pellini nel doppio (cat. B); Alessandra Mancini, Domitilla Baffigo, Isabela Oana Ostate e Daniela Sanna nel quattro senza (cat. B).
Da Sabaudia a Roma, dove lunedì 29 giugno la Capitale festeggiava la ricorrenza di SS. Pietro e Paolo. Uno spettacolo unico al mondo in una cornice fantastica: la città di Roma e il suo fiume. Nell’ambito dei festeggiamenti il Tevere Remo aveva organizzato la Coppa della Girandola. Come poteva non divenire una manifestazione fantastica? Gli inconvenienti dell’esordio ci sono stati tutti, ma per la prima volta abbiamo assistito ad una regata “vista” da un grande pubblico e non dai soliti parenti, amici e benefattori. La prima fase di gara che ha visto dominare il nostro equipaggio, composto da Lorenzo Lucarini, Francesco Marras, Ioseph Romagnolo e Alessandro Rossetti. Purtroppo assente il nostro capitano Matteo Scuriatti, a cui va l’augurio di pronta ripresa. In fase di qualificazione secondo tempo per la Tirrenia Todaro, terzo e quarto gli equipaggi della Lazio, quinti e fuori dalle finali la canottieri Roma. Successivamente al defilamento delle nostre belle barche, si sono svolte le finali, Lazio A si è aggiudicata il terzo posto con il tempo di 1’24″88; battuto invece il nostro armo nella finalissima: era la Tirrenia Todaro ad aggiudicarsi la prima Coppa della Girandola con il tempo di 1’18″21 davanti ai nostri canottieri che chiudevano in 1’21″34.
Grande bel gesto della Tevere, che non ha monopolizzato la “Festa”.Dopo le gare si è assistiti ad un vero assedio del fiume da tutti i canottieri dei Circoli Romani, con una numerosa rappresentanza della Tevere Remo, con l’Ammiraglia e molte altre barche piene di soci e familiari e anche di ragazzi della nostra scuola, per assistere allo straordinario spettacolo dei fuochi e della musica. Progetti ancora più ambiziosi per il prossimo San Pietro e Paolo.
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