Un’ora davvero piacevolissima: con la consueta competenza, ma anche con la leggerezza e il divertimento che derivano dall’evidente piacere dell’artista nel parlare di musica e nell’eseguirla, la Vazzoler ci ha condotto per mano all’esplorazione del ricchissimo programma della prossima stagione dell’Accademia di S. Cecilia.
Impossibile citare ogni singola proposta: si è quindi scelto di individuare ed esporre i “fili conduttori” della stagione, sia riguardo agli autori e ai generi più presenti in cartellone, sia alle particolarità che troviamo quest’anno per la prima volta (o quasi per la prima volta: in un’istituzione plurisecolare come l’Accademia non è facile scovare qualcosa di mai rappresentato).
Ogni citazione storica, ogni esempio ed ogni considerazione musicale veniva immediatamente esplicitata con una esecuzione al pianoforte. E il tempo è volato via, leggero.
Torniamo, però, con “i piedi per terra”. La brava e dinamica direttrice Comunicazione dell’Accademia, Giovanna Maniezzo, ci ha confermato le condizioni che l’Accademia propone per i soci del Circolo: 10% di riduzione su tutti i biglietti (esclusi i concerti di Abbado, Pollini e Zimerman) e servizio “Tappeto rosso”, consistente nelle prenotazioni che potranno essere effettuate presso la Segreteria del Circolo (telefono o mail), e desk dedicato all’Auditorium per il veloce ritiro e pagamento del biglietto.
In funzione del numero di adesioni, ai soci verrà tendenzialmente riservata un’area della sala S. Cecilia, in particolare se nel turno del lunedì in platea, che è la formula adottata dalla quasi totalità dei soci nella passata stagione.
La riduzione del 10% si applica anche alla formula di abbonamento “invito alla musica” (13 concerti tra sinfonici e da camera a scelta tra i 26 indicati dall’Accademia), rendendo questa formula particolarmente interessante dato che essa già incorpora una riduzione del 20% sul costo dei singoli biglietti.
Dépliants sul programma dell’Accademia sono disponibili alle Receptions e in Segreteria.