E’ intervenuto il Direttore dell’Osservatore Romano Giovanni Maria Vian. Moderatore il Socio Fulvio Milano
“No, non lo avevamo previsto. La serata sull’appassionante libro di Carlo Marroni era in programma da tempo, e mai avremmo immaginato che sarebbe caduta in un momento così straordinario, potremmo dire epocale, per la Chiesa di Roma. Una svolta di cui solo col tempo si potrà comprendere appieno la portata.
Il libro è un thriller, un romanzo giallo ambientato nel Vaticano e sue adiacenze, ricco degli intrighi, lotte di potere, colpi di scena, suspence, che si sviluppano negli ultimi mesi di un pontificato e nel successivo Conclave. La sua particolarità, oltre al suo ritmo, all’intreccio molto ben costruito e allo stile della scrittura che afferrano il lettore e gli impediscono di posare il libro prima del suo (sorprendente) finale, consiste nell’essere stato scritto da un serissimo giornalista, il vaticanista del maggior quotidiano economico nazionale.
Il testo rivela quindi in ogni pagina la profonda conoscenza dell’autore dei complessi e a volte arcani meccanismi che regolano la vita finanziaria, politica e di “governance” del più piccolo ma, per certi versi, più influente Stato del mondo.
Straordinaria si può definire la partecipazione alla nostra serata di Giovanni Maria Vian, sia perchè è un uomo mediaticamente “riservato”, sia per il suo eccezionale spessore culturale e dottrinale. Spessore che lo ha fatto stimare, e con cui si è spesso intellettualmente confrontato, da un altro uomo di eccezionale dottrina, che siederà ancora per qualche giorno sul trono di Pietro.”