Relazione dell’ Amm. Ispettore Capo (GN) Stefano Tortora
Introduzione dell’ing. Massimo De Domenico, Presidente di ATENA Roma (Associazione Tecnica Navale)
Proiezione di immagini, anche inedite.
Meno di un anno e mezzo fa, il 13 gennaio 2012, si compiva il destino della Costa Concordia, la più grande navi passeggeri mai naufragata nella storia mondiale della marineria.
L’incontro di lunedì non ha parlato di cosa accadde in quella tragica notte di gennaio, ma si è concentrato sulla titanica opera, mai tentata prima, di sollevare un gigante di 114.000 tonnellate di stazza, renderlo galleggiante e trasportarlo alla sua destinazione finale.
Un’operazione unica, che rimarrà nella storia dell’ingegneria navale.
Con una conoscenza diretta ed una competenza senza pari, è venuto da noi a parlarne l’amm. Stefano Tortora, Ispettore Capo del Genio Navale della Marina Militare, osservatore per conto del Governo della imponente e allo stesso tempo delicata operazione.
Da segnalare, oltre alle immagini tecniche che l’ammiraglio faceva scorrere alle sue spalle e commentava, la presentazione, anch’essa commentata dall’ammiraglio, di alcuni straordinari filmati inediti sia del ricco e vitalissimo ambiente marino adiacente al relitto, sia, ancora più sorprendenti, delle riprese del rover teleguidato all’interno della Concordia, immagini quasi spettrali ma di incredibile bellezza e suggestione, in cui si è vista la flora e la fauna marina che, in meno di un anno e mezzo, hanno quasi interamente conquistato gli ambienti, e le ricchissime decorazioni ormai solo si intravedono dietro le più varie forme di vita marina.
Una serata di grande affluenza, estremamente interessante e che conferma la capacità del Circolo, e nel caso specifico della nostra Commissione Cultura, di organizzare eventi di qualità e coerenti con le finalità del Tevere Remo che da oltre un secolo dedica attenzione sia all’attività sportiva, sia all’arte, alla cultura, alle conoscenze umane.