Corso di perfezionamento in MUSICA DA CAMERA. Docente M° Carlo Fabiano
violini: Antonella D’Andrea, Alessandro Miele, Elsa Paglietti
viola: Alberto Albino
violoncelli: Davide Dattoli, Maria Miele
pianoforte: Marina Pellegrino, Massimo Spada, Ilaria Vanacore
Programma:
B. BRITTEN (1913-1976): Duo, Lachrimae op. 48 (viola e pianoforte)
D. SHOSTAKOVIC (1906-1975): PianoTrio n. 1, op. 8 (pianoforte, violino e violoncello)
R. SCHUMANN (1810-1856): Quintetto op. 44 per pianoforte e archi (due violini, viola, violoncello, pianoforte)
Una vicinanza che si sta consolidando tra Circolo e Accademia di Santa Cecilia ha portato, come per la prima volta accaduto l’anno scorso, al concerto del 9 giugno, fuori dall’ordinario sotto vari punti di vista: dal numero dei musicisti, ben nove, al fatto che vengono dai Music Masters dell’Accademia, corso di perfezionamento in Musica da Camera.
Rigidi criteri di ammissione permettono solo ad una minima parte degli aspiranti l’accesso a questa alta formazione musicale, che è una delle finalità istituzionali della prestigiosa Accademia romana.
Le tre formazioni presenti, un duo, un trio e un quintetto (quest’ultimo molto raro nei nostri concerti), hanno proposto tre autori dal background culturale molto diverso: dal britannico Britten in vena elegiaca, ad un sovietico e giovanissimo Shostakovic nella sua breve fase iper romantica, poi ripudiata, per finire col quintetto del tedesco Shumann, cui è destinato metà dell’intero concerto, il cui poetare dolce e fantasioso ne hanno fatto, oggi, uno degli autori più presenti nei programmi dei concerti e più amato dal pubblico.
Un concerto che ha concluso in grande stile e nel modo più ricco la nostra XXVIII stagione musicale, e che speriamo ci accompagnerà col suo ricordo, assieme agli altri concerti dell’anno, nella meritata pausa estiva di tutti noi Soci.