Alla serata è’ intervenuta l’autrice. Hanno partecipato al dibattito il nostro Socio Renzo Gattegna
Relatore il Prof. Nicola Longo, docente di Letteratura Italiana presso l’Università di Tor Vergata.
Una lunga poesia scritta in forma di romanzo. E’ la storia degli “Infiniti giorni” dell’attesa di un amore lontano nel tempo, travolto da eventi molto più grandi dei protagonisti, eventi frutto dei tempi infelici e della follia dell’uomo.
Ma è anche la minuziosa descrizione degli infiniti sentimenti, oltre che giorni, di cui è fatta la vita di una famiglia borghese romana osservata dagli anni trenta del novecento ad una indefinita epoca relativamente recente.
E’ in un ottobre come questo, ma di settantuno anni fa, che Roma fu violentata con il rastrellamento di oltre mille suoi cittadini nei dintorni del Portico d’Ottavia: la loro scomparsa spezzò mille vite e mille storie, anche quella di Davide. Ma passato e presente si intrecciano e si inseguono, le persone e anche le cose attraversano, scavalcano la Storia, per poi ritrovarsi nella mente, nel cuore o nelle mani.
Siamo anche noi, molti di noi, dei borghesi romani, ed è stato facile ritrovare in quei personaggi e in quei volti quelli dei nostri padri o dei nostri nonni, quei legami familiari complessi e profondi magistralmente presenti nel libro.
Grande affluenza nel salone di Ripetta, con Soci, loro Familiari e graditi ospiti che hanno avuto modo di apprezzare il nostro Circolo e la nostra capacità ad organizzare eventi culturali di alto profilo. Punto di forza: la nostra Commissione Cultura e le esperienze, le conoscenze culturali, le professionalità, l’elevato profilo di tanti nostri Soci.